In evidenza nell’altare centrale di sinistra di san Giovanni della Croce, troviamo il quadro miracoloso della Vergine di Mantova, arricchito da una ricca cornice argentata. La storia di detto quadro è
riassunta in breve nel rilievo della base. Secondo la leggenda, il quadro fu appeso ad un albero da alcuni soldati che lo avevano derubato, a Mantova. Sparando su di esso, avvenne che dal foro di un proiettile fuoriuscì
del sangue, e la pallottola che aveva forato il quadro colpì
colui che aveva sparato. Da allora il quadro fu ritenuto miracoloso.
Nel 1626 la città
di Mantova dovette arrendersi ai soldati austriaci, comandati dal conte Annibale Collalta. Il conte prese con se il quadro come bottino di guerra, e lo portò
nel suo castello di Stiria, regalandolo a sua moglie Anna Felicita Stenzler di Gruenberg. Dopo la morte del conte ella si trasferì
a Praga, e donò
il quadro al suo confessore, il padre carmelitano scalzo Cirillo della Madre di Dio, della chiesa di Santa Maria della Vittoria.